Torta di zucca e mele
Dolce
Un dolce della tradizione piemontese rivisitato in chiave salutare (buono!)
per 4 persone
300 grammi di mele rosse
75 grammi di zucchero integrale di canna
300 grammi di zucca gialla
mezzo bicchiere di latte di riso
20 grammi di uvetta
50 grammi di cioccolato fondente
40 grammi di fichi secchi
50 grammi di amaretti
poca scorza di limone
1/2 cucchiaino di cacao amaro
50 grammi di ricotta morbida
sale
1/2 bustina di vanillina
farina gialla finissima
Rispetto alla versione tradizionale, questa torta di mele e zucca è alleggerita di grassi saturi: al posto di uovo e burro usiamo la ricotta morbida (pochissimi grassi e tante proteine), al posto del latte vaccino quello di riso.
Sapete che nella zucca il colore arancione significa betacarotene. Ovvero, vitamina A (ben 600 mg per 100 grammi). Ma anche: ferro, calcio e potassio, fibra. Costituita al 94 per cento da acqua, per ogni 100 grammi di zucca abbiamo appena 18 kilocalorie.
Come si prepara
Lavate e sbucciate le mele, eliminate il torsolo e riducetele a fettine sottili. Mettetele in una piccola casseruola con 40 grammi di zucchero e 1/2 bicchiere d’acqua: mescolate e cuocete a fuoco basso per circa 15 minuti. Alla fine dovranno essere morbide ma non spappolate.
Passate ora alla zucca: pulitela eliminando la buccia, i semi e i filamenti, quindi affettatela e cuocetela per 15 minuti a fuoco bassissimo in un tegame a parte, coperta con lo zucchero rimanente e il latte di riso.
Nel frattempo, fate ammollare l’uvetta in poca acqua tiepida, quindi strizzatela e tenetela da parte. Frantumate il cioccolato fondente; spezzettate i fichi; sbriciolate gli amaretti, lavate e grattugiate la scorza di limone.
Quando la zucca sarà pronta, ponetela insieme alle mele in una ciotola capiente. Cominciate a mescolare e incorporate uno per volta i seguenti ingredienti: il cioccolato, l’uvetta, i fichi, gli amaretti, il cacao amaro in polvere, la ricotta, la scorza di limone, 1 pizzico di sale, la vanillina.
Trasferite il composto ottenuto in uno stampo di 20-22 centimetri di diametro, che avrete leggermente oliato e infarinato con la farina gialla. Infornate a 150 gradi per 1 ora circa. Mi raccomando: non fatevi tentare dal profumo, lasciate che il dolce si raffreddi prima di addentarlo!
Questa ricetta è tratta da "La mia cucina italiana", ed Mondadori