Lu Maccu - Zuppa di fave
Primo piatto
Un piatto tradizionale della cucina povera siciliana, pochi ingredienti e tante proprietà benefiche
per 4 persone
800 g di fave lessate
2 pomodori grossi e maturi
2 cipolle
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Devo questa ricetta alle signore palermitane incontrate in occasione delle mie collaborazioni con le scuole e dei miei vagabondaggi a Ballarò. Grazie alle fave avrete un prezioso apporto di fitoestrogeni, gli "ormoni vegetali" che esercitano una funzione protettiva e benefica sull'organismo. Vengono studiati per le loro proprietà preventive verso i tumori del seno e dell'endometrio, le malattie cardiovascolari, i disturbi lievi della menopausa.
Sappiate che le fave secche hanno un alto contenuto di proteine (27 g per 100 g di prodotto, contro i 5 g delle fave fresche), ma poche vitamine, che abbondano invece in quelle fresche. Se i legumi vi disturbano con problemi di meteorismo, sbollentate le fave e togliete la buccia prima di farle cuocere.
L'abbinamento con i pomodori vi regala un pieno di carotenoidi e antiossidanti.
Preparazione
Pulite i pomodori e tagliateli a pezzetti.
Procedete allo stesso modo con le cipolle e fate soffriggere il tutto con un filo d’olio e un cucchiaio d’acqua.
Nel frattempo frullate le fave e, quando saranno diventate una crema, unitele al soffritto e mescolate.
Salate e pepate e proseguite la cottura per altri 15 minuti circa. Lu maccu è pronto!
I contenuti di queste pagine sono in parte tratti dai libri “I Magnifici 20” e “Le ricette dei Magnifici 20” di Marco Bianchi, editi da Ponte alle Grazie (collana Il lettore goloso di Allan Bay)