Comitato Etico Fondazione Veronesi - 2016 - Parere Medicina Genomica
A partire dalla scoperta della struttura del DNA, avvenuta nel 1953, l’indagine a livello molecolare dei fenomeni viventi ha determinato un’autentica rivoluzione scientifica e tecnologica che è coincisa con la nascita della genomica, cioè di quella branca della biologia che studia la totalità del materiale genetico di un organismo – il suo genoma. Tra le molte applicazioni che la genomica prospetta per il futuro dell’uomo, alcune delle più importanti riguardano il settore biomedico. La “Medicina Genomica”, e cioè la medicina basata su dati che riguardano i genomi e in particolare il genoma umano, permette già oggi di immaginare un futuro in cui le tecniche di prevenzione, diagnosi e cura saranno perfettamente calibrate sulle caratteristiche biologiche di ciascun individuo, aprendo così la via a una nuova medicina sempre più “personalizzata” e “di precisione”.
Le profonde trasformazioni che la medicina genomica impone non solo alla pratica clinica ma anche al modello stesso secondo cui viene condotta la ricerca biomedica aprono però a diversi interrogativi di tipo bioetico, legislativo e biopolitico.
Nel presente Parere, il Comitato Etico della Fondazione Veronesi intende analizzare solo alcune delle
principali questioni etiche che sorgono per la ricerca biomedica nell’era della medicina genomica, formulando una serie di raccomandazioni utili a informare un sempre più necessario dibattito pubblico circa le molteplici implicazioni di queste nuove tecnologie.