mi manca l'aria (e il coraggio)
Roberta
09-07-2012Come si dice… smettere non è così difficile, io l’avrò fatto 10 volte. Ma poi ho sempre ricominciato. Fino all’anno scorso non ero una gran fumatrice, mai più di 10 al giorno. Poi, un periodo davvero nero (una gravidanza finita male, un lutto in famiglia) mi hanno fatto scattare qualcosa in testta e per 7-8 mesi sono andata avanti a un pacchetto al giorno(a volte di più). Da un paio di mesi però sentivo di respirare male, fiato corto, non solo quando faccio le scale, ma proprio a volte mi pare di non riuscire a fare entrare abbastanza aria nei polmoni. Una sensazione quasi da panico! Ora ho smesso, di nuovo, da una settimana e sono terrorizzata dalla prossima crisi, un litigio, una delusione, mi pare che qualsiasi cosa mi possa far ricascare nel pozzo! E il respiro non migliora. Sarà ansia o qualcosa di fisiologico? Roberta, Alessandria
Cara Roberta, può capitare che una depressione o un periodo di ansia profonda scatenino comportamenti come l'abuso del fumo o del cibo o di sostanze stupefacenti. Sì, sto mettendo insieme questi abusi perchè si tratta di vere e proprie dipendenze e la Sua gentile lettera lo dimostra. Fumare è essere dipendenti, soffrire quindi di un disturbo preciso. Avere in testa la paura che di fronte a un trauma, a un problema, a un dolore si ricada nell'abitudine al fumo significa sentirsi dipendenti. E avere a tutti gli effetti una dipendenza fisica e psicologica. Come forse sa, le dipendenze vanno curate perchè si tratta di condizioni patologiche e non fisiologiche che possono creare grossi danni alla persona. Il mio suggerimento è un supporto temporaneo con un approccio psicologico: in un Centro Antifumo può trovare la consulenza più utile per Lei, che sta vivendo in pieno il significato della difficoltà di smettere di fumare.
Una mamma preoccupata
Alda
22-11-2011Aiuto, questa volta ce la devo fare
E. E.
22-11-2011Non mi concentro più
Ex
22-11-2011Io ce l' ho fatta!!!!!!
Alessandra Noviello
22-11-2011Lampada e sigarette
Ele
10-11-2011