Zumerle Sara

Note biografiche:

• Nata a Padova nel 1987
• Laureata in Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Padova
• PhD in Fisiopatologia presso Université Paris-Descartes (Francia)

2022

Migliorare le terapie disponibili per il tumore alla prostata avanzato

Il tumore alla prostata rappresenta la seconda neoplasia più diffusa tra gli uomini in Italia. Mentre la malattia precoce può essere curata o gestita con successo, le terapie per il cancro alla prostata avanzato hanno un’efficacia limitata. Una nuova possibile strategia terapeutica consiste nell’utilizzare farmaci in grado di rendere senescenti le cellule tumorali: le cellule senescenti subiscono un arresto perma-nente della proliferazione e, allo stesso tempo, producono fattori in grado di influenzare il sistema immunitario. Grazie a un approccio di “riposizionamento farmacologico” (cioè l’impiego di farmaci già approvati per curare malattie diverse da quelle per cui erano stati creati), si è osservato che osservato che l’adapalene, farmaco normalmente utilizzato per la cura dell’acne, è in grado di rendere le cellule tumorali senescenti. Il trattamento con adapalene, inoltre, rallenta la crescita tumorale e modifica le cellule immunitarie che infiltrano il tumore. Obiettivo del progetto sarà studiare più approfonditamente il potenziale dell’adapalene come strategia terapeutica, per migliorare i trattamenti disponibili per il tumore della prostata avanzato. Se le indicazioni fossero confermate, questo farmaco potrebbe migliorare l’efficacia di chemio e immunoterapia, le opzioni terapeutiche oggi a disposizione per i pazienti.

Dove svilupperà il progetto

Veneto Institute of Molecular Medicine (VIMM), Venezia

Area

Oncologia
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