Romani Patrizia

NOTE BIOGRAFICHE: 

  • Nata a San Benedetto del Tronto (AP) nel 1982
  • Laureata in Biologia Molecolare e Cellulare presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
  • PhD in Biologia Cellulare, Molecolare e Industriale presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

2022

Metabolismo e microambiente nel tumore al seno metastatico

Il tumore al seno ER+, con cellule positive al recettore degli estrogeni, viene consi-derato un tumore ad alto tasso di recidiva anche a distanza di anni dal trattamen-to. Le ultime scoperte scientifiche hanno sottolineato l’importanza delle “cellule tumorali dormienti”: queste cellule sono spesso invisibili agli strumenti di diagnostica per immagini, si trovano in uno stato quiescente e, per motivi ancora non noti, possono risvegliarsi anche dopo anni dalla diagnosi iniziando a proliferare e originando metastasi. Studi recenti hanno dimostrato che le cellule tumorali dormienti possiedono un’elevata resistenza ai farmaci, e questa caratteristica potrebbe dipendere da cambiamenti specifici nel loro metabolismo. Obiettivo del progetto sarà studiare i meccanismi molecolari in grado di causare quiescenza e resistenza, oltre a capire in quali condizioni le cellule sono in grado di riattivarsi. In particolare verrà studiata la relazione con il microambiente tumorale (l’insieme di cellule e tessuto nel quale si sviluppa il tumore) per comprendere come le cellule dormienti si spengano o si accendano, al fine di sviluppare nuove terapie efficaci contro le recidive di tumore al seno.

Dove svilupperà il progetto

Università degli Studi di Padova

Area

Oncologia

2021

Metabolismo e microambiente nel tumore al seno metastatico

Il tumore al seno ER+, con cellule positive al recettore degli estrogeni, viene considerato un tumore ad alto tasso di recidiva anche a distanza di anni dal trattamento. Le ultime scoperte scientifiche hanno sottolineato l’importanza delle “cellule tumorali dormienti”: queste cellule sono spesso invisibili agli strumenti di diagnostica per immagini, si trovano in uno stato quiescente e, per motivi ancora non noti, possono risvegliarsi anche dopo anni dalla diagnosi iniziando a proliferare e originando metastasi.


Studi recenti hanno dimostrato che le cellule tumorali dormienti possiedono un’elevata resistenza ai farmaci, e questa caratteristica potrebbe dipendere da cambiamenti specifici nel loro metabolismo. Obiettivo del progetto sarà studiare i meccanismi molecolari in grado di causare quiescenza e resistenza, oltre a capire in quali condizioni le cellule sono in grado di riattivarsi.


In particolare verrà studiata la relazione con il microambiente tumorale (l’insieme di cellule e tessuto nel quale si sviluppa il tumore) per comprendere come le cellule dormienti si spengano o si accendano, al fine di sviluppare nuove terapie efficaci contro le recidive di tumore al seno.

 

Dove svilupperà il progetto:

Università degli Studi di Padova

Area

Oncologia

2020

Metabolismo e microambiente nel tumore al seno metastatico

 

DOVE SVILUPPERÀ IL PROGETTO:

Università degli Studi di Padova

Area

Oncologia
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