Dieci Elisa

NOTE BIOGRAFICHE

  • Nato a Milano nel 1986
  • Laureata in Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica presso l’Università
    degli Studi di Milano
  • PhD in Scienze Farmacologiche presso l’Università degli Studi di Milano

 

2018

Le cellule tumorali circolanti nella diagnosi del tumore polmonare  

Quando nel sangue di un paziente oncologico vengono rilevate cellule tumorali circolanti (CTC) è possibile che sia in atto una metastatizzazione della malattia ad altri organi. Lo scopo di questo studio è l’identificazione delle CTC nei pazienti affetti da tumore polmonare, per poterne analizzare le caratteristiche genetiche associate. L’analisi di queste cellule rappresenta una sorta di “biopsia liquida” del tumore, con potenziali applicazioni in campo diagnostico e prognostico e possibilità di predire la risposta alla terapia. Lo studio coinvolgerà pazienti con tumore polmonare, soggetti sani e soggetti con noduli polmonari dubbi. Le CTC dei pazienti con neoplasia polmonare verranno isolate da campioni di sangue prelevati a diversi tempi: prima dell’intervento chirurgico, a 1 mese e a 6 mesi dalla fine dei trattamenti.

Questo studio ha potenzialmente un forte impatto sociale e di trasferibilità clinica. La determinazione quantitativa delle CTC e la loro tipizzazione nelle prime fasi della malattia oncologica permetterebbe di migliorare le conoscenze sui meccanismi di rilascio delle cellule dal tumore polmonare negli stadi precoci, e facilitare l'applicazione a livello nazionale di programmi di screening evitando procedure diagnostiche invasive con riduzione dei costi e dell’esposizione alle radiazioni dei soggetti a rischio.

L’obiettivo del progetto è lo studio delle cellule tumorali circolanti di tumore polmonare come possibile parametro per la diagnosi precoce e la prognosi.

2017

Ruolo delle cellule tumorali circolanti nella diagnosi precoce del tumore polmonare

 

Quando nel sangue di un paziente oncologico vengono rilevate cellule tumorali circolanti (CTC), è possibile che sia in atto una disseminazione della neoplasia ad altri organi, e che si siano instaurate delle metastasi.

Lo scopo di questo studio è l’identificazione delle CTC nei pazienti affetti da tumore polmonare, per poterne analizzare le caratteristiche genetiche associate. La caratterizzazione citologica e molecolare di queste cellule rappresenta una sorta di “biopsia liquida” del tumore, con potenziali applicazioni in campo diagnostico e prognostico e possibilità di predire la risposta alla terapia. Lo studio coinvolgerà pazienti con tumore polmonare, soggetti sani e soggetti con noduli polmonari dubbi. Le CTC derivanti da pazienti con neoplasia polmonare verranno isolate da campioni di sangue prelevati a diversi tempi: prima dell’intervento chirurgico, a 1 mese e a 6 mesi dalla fine dei trattamenti.

Questo studio ha potenzialmente un forte impatto sociale e di trasferibilità nella pratica clinica. La determinazione quantitativa delle CTC e la loro tipizzazione nei primi stadi della malattia oncologica polmonare permetterebbe di migliore le conoscenze sui meccanismi di rilascio delle cellule dal tumore polmonare nella fase precoce della cancerogenesi, e facilitare l'applicazione a livello nazionale di programmi di screening evitando procedure diagnostiche invasive con riduzione dei costi e dell’esposizione alle radiazioni dei soggetti a rischio.

 

DOVE SVILUPPERA' IL PROGETTO

Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (MI)

Area

Oncologia

2016

Area

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