Belfiore Antonino

Note biografiche:

  • Nato a Giarre (CT) nel 1986
  • Laureato in Biologia presso l’Università degli studi di Urbino "Carlo Bo"
  • PhD in Genetica Molecolare e Biologia Cellulare presso l’Università degli Studi di Pavia

 

Leggi l'intervista: Tumore al seno: studiare le resistenze per migliorare le terapie

2024

Resistenza agli inibitori di CDK4/6 nel tumore al seno ER+ avanzato

Il cancro al seno è il più frequente tumore femminile maligno in Italia con più di 55.000 nuove diagnosi ogni anno, e i tumori positivi agli ormoni (HR+) rappresentano circa il 70% dei casi totali. Negli ultimi anni, l’introduzione di farmaci inibitori di CDK4/6 (proteine che regolano la crescita e la duplicazione delle cellule) in combinazione con trattamenti anti-estrogeni di prima linea ha significativamente migliorato la sopravvivenza delle pazienti. Tuttavia, circa il 10-20% di questi tumori continua a crescere anche con il trattamento con inibitori di CDK4/6. Obiettivo della ricerca sarà identificare i meccanismi che portano alla progressione del tumore al seno ER+ avanzato, analizzando i geni attivati dalle cellule tumorali: lo studio verrà condotto tramite “sequenziamento” dell’RNA, una tecnica all’avanguardia che permette di leggere la sequenza della molecola biologica. Le analisi permetteranno di identificare nuovi meccanismi di resistenza al trattamento con inibitori di CDK4/6 e anti-estrogeni, aiutando nella messa a punto di terapie personalizzate di seconda linea.

Dove si svilupperà la ricerca:

Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Area

Oncologia

2023

Resistenza agli inibitori di CDK4/6 nel tumore al seno ER+ avanzato

Il cancro al seno è il più frequente tumore femminile maligno in Italia, con più di 55.000 nuove diagnosi all’anno: i tumori positivi agli ormoni (HR+) rappresentano circa il 70% dei casi totali. Negli ultimi anni l’introduzione di farmaci inibitori delle proteine CDK4/6, in combinazione con trattamenti anti-estrogeni di prima linea, ha significativamente migliorato la sopravvivenza di pazienti con il cancro al seno HR+ avanzato. Tuttavia, circa il 10-20% dei casi continuano a progredire anche sotto trattamento con inibitori di CDK4/6.

Obiettivo del progetto sarà identificare i meccanismi che portano alla progressione tumorale, analizzando i geni attivati dalle cellule tumorali tramite “sequenziamento” dell’RNA (una lettura della sequenza della molecola) con metodi all’avanguardia. Queste analisi dovrebbero aiutare a identificare i meccanismi di resistenza al trattamento con inibitori di CDK4/6 e anti-estrogeni, e guidare alla messa a punto di trattamenti personalizzati efficaci come opzioni di seconda linea. 

Dove svilupperà il progetto

Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Area

Oncologia

2022

Studiare la resistenza al trattamento nel tumore al seno ER+ avanzato

Il cancro al seno è il più frequente tumore femminile maligno in Italia, con più di 50.000 nuove diagnosi ogni anno. I tumori che presentano recettori ormonali sulla superficie delle cellule tumorali (ER+) rappresentano circa il 70% di tutti i tumori al seno. Negli ultimi anni l’introduzione di inibitori di proteine che regolano la progressione del ciclo cellulare (CDK4/6), in combinazione con trattamenti anti-estrogeni di prima linea, hanno significativamente migliorato la sopravvivenza di pazienti con il cancro al seno ER+ avanzato. Nonostante questi risultati, circa il 10-20% di questi tumori continua a proliferare anche sotto trattamento con inibitori di CDK4/6. Obiettivo del progetto sarà identificare i meccanismi alla base della progressione tumorale, ponendo particolare attenzione ai geni che vengono letti (o trascritti) dalle cellule tumorali per produrre determinate proteine. L’ipotesi è che, identificando e comprendendo i trascritti dei tumori al seno ER+ avanzati, sia possibile identificare nuovi meccanismi di resistenza al trattamento con inibitori di CDK4/6 in combinazione con anti-estrogeni, aprendo così la strada a futuri trattamenti più efficaci e paziente-specifici.

Dove svilupperà il progetto

Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano

Area

Oncologia
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