La “firma” delle metastasi nel carcinoma della vescica
Il carcinoma della vescica è una neoplasia che tende a recidivare e progredire verso una forma invasiva. È quindi fondamentale riuscire a diagnosticare questo tumore precocemente e scegliere poi le strategie terapeutiche più efficaci. Studi recenti hanno dimostrato che i tumori solidi possono rilasciare nel circolo sanguigno alcune cellule responsabili delle metastasi, le cellule tumorali circolanti (CTC). Le CTC possono essere identificate, ed è possibile studiarle per ottenere informazioni sullo stato di avanzamento tumorale.
Obiettivo del progetto sarà isolare le CTC dal sangue di pazienti affetti da tumore alla vescica: le cellule verranno studiate analizzando il livello di attività genica, e valutando la presenza di specifici marcatori molecolari che correlati all’aggressività e alla capacità di metastatizzare. Verranno inoltre analizzati gli esosomi prodotti dalle stesse CTC, piccole vescicole rilasciate dalla membrana delle cellule tumorali, che sono in grado di influenzare il microambiente circostante e favorire il processo metastatico.
I risultati ottenuti potrebbero fornire uno strumento diagnostico rapido, non invasivo e economico per il carcinoma alla vescica.