NOTE BIOGRAFICHE:
- Nato a San Paolo Bel Sito (NA) nel 1980
- Laureato in Informatica presso l’Università degli Studi di Salerno
- PhD in Bioinformatica presso l’Università degli Studi di Salerno
Le cellule staminali tumorali costituiscono la "retroguardia" e la riserva di molti tipi di tumore. Si tratta di cellule immature che non presentano caratteristiche tipiche dei tumori, come la replicazione incontrollata, e per questo motivo possono sfuggire ai trattamenti chemioterapici. Molti casi di recidiva, infatti, sembrano essere dovuti alla maturazione di cellule staminali tumorali sopravvissute ai trattamenti farmacologici.
Obiettivo di questo progetto sarà usare utilizzare tecniche di bioinformatica innovative per l'individuazione di farmaci contro il tumore al seno, che siano in grado di indurre la maturazione delle cellule staminali tumorali rendendole così più vulnerabili alle terapie convenzionali. L'individuazione dei farmaci sarà effettuata usando un grande numero di dati riguardanti la risposta cellulare a trattamenti farmacologici diversi.
Le potenzialità di questo approccio terapeutico chiamato "terapia differenziativa", che vuole far differenziare le cellule staminali per colpirle, non sono ancora certe, ma i risultati in altri tipi di tumore sembrano promettenti e potrebbero impedire la comparsa di recidive dopo il trattamento chemioterapico.
Telethon Institute of Genetics and Medicine (TIGEM), Napoli