L'Associazione Italiana Ristoranti dell'Olio (Airo) donerà a Fondazione Umberto Veronesi il ricavato del gala del concorso «I ristoranti dell'Olio 2020». Appuntamento a Firenze il 23 febbraio: ecco come partecipare
L’olio extravergine di oliva, da sempre protagonista nelle cucine italiane in ragione delle sue proprietà organolettiche, è oggi al centro dell'attenzione anche per le sue proprietà nutraceutiche.
Secondo la Food and Drug Administration, l’ente regolatorio statunitense in materia di cibo e farmaci, il consumo dell’olio di oliva (non soltanto l’extravergine) può essere caldeggiato dai medici come possibile antidoto alle malattie cardiovascolari. E, seppur in assenza di un'indicazione analoga, diverse sono le evidenze di questo tipo tratte anche da studi condotti in Europa.
Nessun ingrediente più dell'«oro verde» è oggi considerato simbolo della dieta mediterranea. Per questo, consapevole del legame esistente tra buona cucina e salute, l'Associazione Italiana Ristoranti dell'Olio (Airo) ha scelto Fondazione Umberto Veronesi come charity partner della cena di gala durante la quale avverrà la premiazione del concorso «I ristoranti dell'Olio 2020». Nel corso della serata, in programma all'hotel Four Seasons di Firenze il 23 febbraio, saranno premiati uno chef, un pizzaiolo e un ristorante per il loro impegno nella valorizzazione dell'extravergine di oliva nei rispettivi menù. Alla cerimonia parteciperanno Elena Dogliotti (biologa nutrizionista e supervisore scientifico di Fondazione Umberto Veronesi) e Marco Bianchi (divulgatore scientifico di Fondazione Umberto Veronesi).
Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla ricerca sostenuta da Fondazione Umberto Veronesi. «L'abbiamo scelta per dare sostegno alla ricerca che punta a mettere in risalto il ruolo di una corretta alimentazione per determinare una vita in salute - afferma Filippo Falugiani, presidente di Airo, che organizza anche corsi ufficiali per diventare assaggiatore di olio extravergine di oliva -. Con la Fondazione condividiamo la sensibilità nel diffondere la cultura della dieta mediterranea, che non può prescindere dall'attenzione nei confronti di uno dei suoi ingredienti principali».
Per informazioni sulla partecipazione alla serata, è possibile inviare un'email all'indirizzo info@associazioneairo.com.