Alice, oggi otto anni, è una bambina dolcissima e solare, testarda ma sempre pronta a pensare agli altri. Vive con la sorella maggiore Giada, 11 anni, e con i suoi amici a quattro zampe: il cane Coco, il pappagallo Willy e i pesci Arancio e Limone. La loro famiglia, i Grandin, ha affrontato la malattia di Alice con forza e unità, anche nei momenti più bui.
L'inizio della storia risale a giugno 2019, proprio quando erano pronti per partire per le vacanze. Alice aveva una febbre leggera e dolori articolari, che inizialmente sembravano sintomi di una tonsillite. Ma le sue condizioni peggioravano, e dopo vari controlli, è arrivata la diagnosi: leucemia.
La famiglia Grandin si è ritrovata nel reparto di oncoematologia del Regina Margherita di Torino, dove la piccola Alice ha iniziato un lungo percorso di terapie. È stato un periodo duro, ma lei non ha mai perso la sua gioia. Con il catetere nel petto, soprannominato "Pino" da un'infermiera, Alice ha affrontato ogni chemio con coraggio.
Oggi, Alice è una bambina vivace che frequenta la prima elementare e ama giocare e immaginare avventure. La cicatrice lasciata da "Pino" è un segno del suo coraggio. Ogni tanto, quando qualcuno le chiede della cicatrice, risponde sorridendo: "È il bottone di Pino!"